PER BIODEGRADARSI un fazzolettino di carta ci mette 4 settimane: due in più il giornale. Devono trascorrere, invece, ben 5 anni prima che scompaia ogni traccia di un chewing-gum e 100 anni per cancellare una lattina di alluminio. Questi dati devono fare riflettere: soprattutto fanno comprendere davvero l’importanza della raccolta differenziata che, nonostante qualche problema di rodaggio del servizio, a Novi Ligure sta ottenendo buoni risultati. La raccolta differenziata ha sfiorato il 45 per cento, con una media annua del 37 per cento. La maggior parte dei novesi sta seguendo con attenzione le regole fissate da Acos Ambiente, gestore del servizio: c’è ancora qualcuno che non rispetta le regole, a discapito dell’intera collettività. «Stiamo effettuando un monitoraggio capillare – spiega il direttore, Fabrizio Dall’Olio – per capire dove il servizio abbia bisogno di un ulteriore miglioramento e dove, invece, i problemi siano da imputare ai cittadini che non si comportano in modo corretto. Per questo stiamo controllando tutti i cassonetti: abbiamo notato che ci sono cittadini che inseriscono l’indifferenziato nei contenitori della carta o in quelli delle lattine». Il controllo di Acos Ambiente servirà anche a valutare se sia necessario modificare gli orari di ritiro della spazzatura o se, in alcune zone della città, occorra aumentare il numero dei cassonetti. Un risultato importante, comunque, è già stato raggiunto. Da qualche settimane i contenitori stradali per la raccolta di carta, plastica e vetro vengono svuotati anche il sabato. «Quest’ opportunità – spiega Dall’Olio – è stata resa possibile dalla disponibilità del personale dell’azienda e dall’apertura della discarica garantita anche il sabato pomeriggio. In questo modo si riducono i sovraccarichi che si registravano in passato. L’esperimento è partito da un paio di settimane e i risultati sono già positivi». Prossimamente saranno posizionati i cassonetti della differenziata anche nella zona del Basso Pieve e della frazione Merella. Entro l’estate, poi, entrerà in funzione l’isola ecologica, dislocata in zona Cipian. Qui ogni cittadino potrà conferire, in orari prestabiliti, i propri rifiuti. In quest’area, che sarà controllata da personale addetto, oltre a portare carta, lattine e vetro si potranno portare anche rifiuti ingombranti ed elettrodomestici, oltre a batterie ed oli esausti. MARZIA PERSI