Dopo 10 anni tornano le isole ecologiche La prima al Cipian
Tornano a Novi le isole ecologiche a circa 10 anni dal loro smantellamento. Nei giorni scorsi la giunta comunale ha approvato quella già prevista nella zona artigianale Cipian. Acos ambiente oltre che rilanciare queste strutture in varie zone del territorio, chiederà anche l’apertura di una seconda isola ecologica a Novi, localizzata nell’area vicina allo stabilimento Ilva. La prima entrerà in funzione a giugno e sorgerà su una superficie di oltre 1000 metri quadrati in località Tuara, dove solitamente bivaccano carovane di nomadi. «Sarà attrezzata e custodita a differenza delle precedenti – spiega il presidente di Acos Ambiente, Gianni Coscia – e ogni cittadino potrà usufruirne in orari che stiamo definendo. Il ritiro dei rifiuti indifferenziati sarà gratuito e posizioneremo campane per il vetro, la carta, la plastica, offrendo anche la possibilità di stoccare oli esausti, batterie di auto o altro materiale simile. Entrambe le isole ecologiche saranno custodite da personale Acos». «Stiamo creando queste aree – aggiunge Fabrizio Daolio, direttore generale di Acos Ambiente – per offrire alla cittadinanza un’opportunità importante per smaltire i rifiuti indifferenziati. Ci troviamo in un momento in cui il decreto approvato di recente, ha modificato le autorizzazioni che dalle Province sono state trasferite ai Comuni. A Novi, la giunta si è pronunciata in merito all’apertura di una grande isola ecologica al Cipian che rappresenterà sicuramente una parte importante del sistema integrato di raccolta. Sarà utile soprattutto per gli ingombranti». [g. fo. ]