Novi Ligure. Gli abitanti della zona che ha al centro via Ovada ed è compresa tra il museo dei campionissimi ed il centro commerciale Bennet, sono preoccupati per il guasto all’impianto per 1’illuminazio-ne pubblica che da almeno una settimana li lascia al buio di notte. Temono che, come successe in primavera alla zona artigianale Cipian, dall’altra parte della città, il guasto dell’impianto elettrico possa favorire l’azione dei ladri o di chi vuole delinquere senza essere visto. Ed è proprio questa preoccupazione che li ha indotti a rendere pubblica la loro richiesta di ripristino dell’illuminazione pubblica. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso dell’irritazione chi abita in quella zona della città, già alle prese con i vandali che abbandonano la sporcizia in via della Ferriera. Si tratta di una strada, tra il parcheggio del museo dei campionissimi ed il centro commerciale, che è ancora chiusa al passaggio dei veicoli, ma che sovente viene scelta dagli extracomunitari per bivaccare. Una situazione che ha indotto gli abitanti del quartiere a prendere in considerazione l’ipotesi di rivolgersi allo ‘sceriffo dei rifiuti, ovvero al carabiniere in, pensione ingaggiato dall’Acos per controllare che lo smaltimento dei rifiuti nei cassonetti avvenga regolarmente e non vi sia abbandono indiscriminato degli scarti in piazze e strade della città. «I residenti di Novi che pagano la tariffa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, e quanto ci costi lo abbiamo verificato con l’arrivo delle cartelle per il pagamento delle 4 rate, vengono rimproverati, diciamo pure giustamente, se mettono una bottiglia di plastica nell’indifferenziata, mentre chi abbandona qual-siasi rifiuto in via della Ferriera, sino ad oggi lo ha fatto impunemente. Ecco perché vorremmo che lo sceriffo andasse anche in quella strada, ogni tanto, per fare sentire la presenza delle istituzioni». LA.