Sceriffo dei rifiuti: aiuto elettronico

Novi Ligure. Troppi rifiuti abbando­nati nelle strade di Novi o gettati nei cassonetti senza rispettare le più elementa­ri norme della raccolta dif­ferenziata dei rifiuti solle­citano un aiuto per lo sce­riffo dei rifiuti, ovvero l’in­vestigatore scelto da Acos ambiente per evitare che Novi ed i comuni dove que­sta azienda effettua la rac­colta dei rifiuti abbiano tante discariche a ciclo aperto. Lo avrà l’aiuto lo scerif­fo dei rifiuti e sarà elettro­nico. E sì, perché anche Acos ambiente, come da oltre sei mesi sta facendo il Co­mune di Serravalle Scrivia, sembra orientata a dotarsi del sistema di videosorveglianza trasportabile ed utilizzabile in tutte le applicazioni non raggiungibili dai sistemi fissi. Alimentato a batteria ricaricabile, l’aiutante elet­tronico dello sceriffo dei ri­fiuti può essere spostato in qualsiasi punto della città, posizionato a terra oppure sui pali della segnaletica stradale. All’interno, protetti da una struttura metallica e da due finestrelle di vetro infrangibile ci sono, ali­mentati da una batteria, la videocamera ed il sistema per la videoregistrazione. Quello che vi abbiamo descritto è l’apparecchio di cui dall’estate scorsa si è dotato il Comune di Serravalle Scrivia, dove dicono funzioni molto bene, ma quello che dovrebbe essere messo a disposizione dello sceriffo dei rifiuti non do­vrebbe differenziarsi mol­to. Di certo ce n’è bisogno a Novi dove l’abbandono dei rifiuti sta diventando una vera e propria piaga sociale e per rendersene conto, ol­tre a guardare ciò che vie­ne abbandonato in prossi­mità dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti, basta recarsi nelle strade di cam­pagna o di periferia e si trovano, in quantità indu­striali, rifiuti ingombranti (televisori, frigoriferi, la­vatrici, materassi, inerti derivanti da ristrutturazio­ni edilizie, vecchi mobili). La scelta di Acos am­biente di affidarsi allo sce­riffo dei rifiuti, che a sua volto ha scelto di privile­giare il dialogo cori la po­polazione rispetto alla re­pressione, non ha sortito gli effetti sperati perché l’abbandono dei rifiuti non è affatto diminuito e quella dei vandali (non c’è altra definizione adeguata per chi abbandona i rifiuti) sembra quasi essere diven­tata una sfida. E quando il gioco si fa duro, scendono in campo i duri? No, gli strumenti elet­tronici. LA.

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