MARZIA PERSI.
POZZOLO FORMIGARO. Per Pozzolo si apre una nuova fase di sviluppo e di crescita grazie all’approvazione da parte della Regione Piemonte della variante strutturale generale del piano regolatore generale CPrg). Tra gli interventi principali previsti dal nuovo strumento urbanistico vi è la viabilità. Innanzitutto la realizzazione di una nuova strada che collega Novi a Tortona, lasciando fuori il centro abitato di Pozzolo. L’intervento prevede tre punti di snodo del traffico: il primo sarà caratterizzato da una rotatoria in prossimità del centro sportivo «Quindi si renderà – precisa ancora Silvano- ancor più sicuro l’ingresso e l’uscita dalla palestra», il secondo vedrà la creazione di un’altra rotonda, di dimensioni ridotte, tra via Villalvernia e via del Pozzo. «Quest’ultima arteria è già stata asfaltata- dice il sindaco, Roberto Silvano – da qui partirà un’altra strada che servirà da collegamento con Tortona». Aggiunge Silvano: «Non possiamo dire ora quali saranno i tempi di realizzazione di queste opere, oggi possiamo solo ragionare sulle strategie di sviluppo del nostro paese che sono strettamente legate alla viabilità. Con questa variante intendiamo eliminare il traffico dal centro abitato, soprattutto quello pesante, rendendo più veloce e sicuro il collegamento tra Novi e Tortona, i due centri di nostro riferimento. Le modifiche sulla viabilità che abbiamo attuato fino a oggi, come la rotonda all’ingresso del paese e il senso unico in via Granisci, andavano già in questa direzione». Conì’approvazione della variante strutturale ci sarà anche la possibilità di espansione della frazione Bettole. Con la variante, infatti, si prevede di migliorare e potenziare i servizi, in primis la rete fognaria; Acos spa, società che gestisce l’erogazione di acqua e gas in tutto il novese, peraltro ha già iniziato alcuni lavori che riprenderanno dopo la pausa natalizia. Una volta terminati gli allacciamenti, si potranno prevedere nuovi insediamenti urbanistici. «Grazie al Prg – sottolinea Silvano – Pozzolo riparte. In un momento difficile come quello attuale, la possibilità di investire nel futuro è importante, significa dare nuovo impulso all’economia locale». Il documento in vigore fino a oggi a Pozzolo è quello risalente al 1990 che, a sua volta, aveva acquisito i dettami urbanistici del lontano 1970. In questi ultimi anni sono state apportate solo alcune varianti parziali, una delle quali riguardava l’areaFossati alla periferia del paese in direzione Alessandria dove avrebbe dovuto sorgere un mega centro commerciale con sala cinematografica progetto che, come è noto, non è mai decollato. Anche per il Prg la strada non è stata semplice, anzi. L’iter della revisione del Piano regolatore era iniziato nel 2004, nella prima legislatura targata Roberto Silvano. L’approvazione del documento, però, aveva portato dei distinguo all’interno della maggioranza. Tre consiglieri comunali, Luciana Lavelli, Gabriella Bovone e Monica Manfredini si erano staccate dalla maggioranza perché non condividevano alcuni aspetti del Prg. Nonostante momenti di tensione in consiglio comunale, la variante strutturale venne votata e inviata alla Regione per essere approvata. Quello del Prg di Pozzolo è stato un percorso lungo e non privo di difficoltà: «Ma ora abbiamo in mano uno strumento nuovo- conclude il sindaco – che tiene conto dello sviluppo attuale e futuro del territorio pur nel pieno rispetto dell’ambiente».