NOVI LIGURE. Da sabato scorso è cambiato il gestore per la raccolta rifiuti, come ampiamente anticipato dall’amministrazione comunale: alla Cooptai è subentrata Acos Ambiente, la società mista pubblico-privata che si occuperà dell’intero bacino novese. Gradualmente cambieranno anche le modalità dì conferimento rifiuti per i cittadini e nuove misure per la pulizia delle strade e l’igiene urbana. In particolare, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, saranno installati cassonetti personali. commisurati alle esigenze degli utenti e dedicali a ciascuna fra/ione dei rifiuti. La trasformazione avverrà in maniera “soft” per i novesi. partendo dalla pulizia strade per completare, entro la fine dell’anno con i nuovi cassonetti, come conferma l’Assessore all’Ambiente Alberto Mallarino: «I nostri piani prevedono di arrivare a settembre con il nuovo serrino di pulizia .strade ed entro la fine dell’anno a quello della raccolta, dei rifiuti. L’obiettivo è quello di applicare i in sistema più efficiente e compatibile sono il profilo ambientale, capace di incre¬mentare sensibilmente la raccolta differenziata e propedeutico al passaggio da tassa a tariffa calcolata sull’effettiva produzione di rifiuti». Nessuna ripercussione si avrà per il personale attualmente impiegato, che entrerà in loto nell’organico del nuovo gestore. Novità, invece, per il numero verde gratuito, da contattare per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti, della frazione verde e per avere ogni tipo di informazione relativa al servizio. Da venerdì scorso, infatti, il numero da digitare è 800.085312. Esiste anche un indirizzo di posta elettronica: acosambiente@acosnovi.it 11 Sindaco, Lorenzo Robbiano, sottolinea l’impegno del Comune nel realizzare il nuovo servizio: «Stiamo compiendo uno sforzo notevole per migliorate la raccolta dei rifiuti e la pulizia della città. Naturalmente è fondamentale la collaborazione di tutti i cittadini sia rispettando le indicazioni che gradualmente verranno comunicate dal nuovo gestore, sia utilizzando in maniera responsabile i contenitori dei rifiuti presenti in città. . Non dimentichiamo che una città pulita dipende anche dal comportamento di tutti noi. Attraverso la gestione mista pubblico-privata — conclude Robbiano — verrà inoltre garantito un maggior controllo sulla qualità del servizio e sarà possibile reinvestire gli utili per contribuire ad abbattere i costi di investimento dell’intera operazione ».