Acqua, ok la festa. Ma le tariffe

Novi Ligure.

Per fare conoscere ai cittadini la complessa macchina tecnica e organizzativa per l’erogazione di servizi irrinunciabili per la collettività, quali l’acqua potabile e il successivo recupero e trattamento in sicurezza delle acque reflue, per il sedicesimo anno consecutivo il gruppo Acos e Gestione Acqua propone la Festa dell’acqua, dell’ambiente e della solidarietà che vive il suo momento culminante in questo fine settimana al parco acquedotto “Pagella e Bottazzi” dove oggi si svolgerà il convegno sul tema “Acque e rifiuti. Tariffe e sistemi istituzionali”, in cui si parla della tariffazione dei servizi pubblici di erogazione dell’acqua potabile e di raccolta rifiuti. Il via dei lavori alle 9.30 con i saluti del sindaco Lorenzo Subbiano, del presidente di Acos Roberto Rossi e di Manuel Elleboro, presidente di Srt, società pubblica specializzata nel recupero e nel trattamento dei rifiuti solidi urbani sul territorio novese, tortonese, ovadese e acquese, chequest’anno collabora per la prima volta alla Festa. È la società che sabato scorso ha inaugurato il biodigestore. Ma ciò che sembra caratterizzare questa sedicesima edizione della manifestazione è una nuova presa di coscienza della popolazione che vorrebbe meno festa e più solidarietà, meno balli e scorpacciate al parco, ma tariffe dei servizi più basse: è l’inequivocabile segno dei tempi. Per questi motivi la popolazione avrebbe voluto che l’odierno convegno su tariffe e sistemi istituzionali anziché nell’accogliente, ma decentrato, parco di Bettole, si fosse svolto in centro città per dar modo anche alle massaie, ai pensionati e ai cassain-tegrati di andare a sentire le ultime novità sulle tariffe che quasi tutti considerano pesanti per i bilanci familiari, senza dover salire in auto (chi la possiede) e farsi tre chilometri. Sarebbe bello che tutti quelli che vogliono dire la loro sulle tariffe e a chi le impone si avviassero a piedi, ma temiamo che non siano ancora maturi i tempi. Sarebbe un grande segnale. Purtroppo per loro, gli organizzatori della manifestazione hanno provveduto ad istituire il bus navetta gratuito che dai quartieri di Novi porterà la gente al parco “Pagella e Bottazzi”, solo per la giornata di domenica, quando il programma sarà godereccio con musica, balli, mangiate, sport per i più giovani, divertimento per tutti. no di raccontarsela tra di loro, senza il contradditorio della popolazione che soffre la pressione tariffaria e si lamenta. Domani e domenica la festa sì darà al puro divertimento con mostre, giochi dedicati ai più piccoli, gare sportive, esibizioni musicali e di ballo. E ci sarà la navetta a disposizione per chi non ha mezzi per raggiungere il parco “Pagella e Bottazzi”. Nel corso delle tre giornate, i cittadini, oltre a partecipare liberamente a tutti gli eventi in programma, potranno visitare l’acquedotto, dove il personale di Gestione Acqua risponderà ad ogni quesito in merito al funzionamento degli impianti. Anche quest’anno nella manifestazione sono coinvolte associazioni sportive e di volontariato che, grazie ai ricavati dalla festa, potranno dare ulteriore impulso alle loro attività benefiche. Ce n’è bisogno, a Novi.

Luciano Asborno

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest