Isole ecologiche fuorilegge

Amministratori locali in confusione sui rifiuti. La più recente normativa., un decreto ministeriale di aprile, impone nuove regole per la gestione delle isole ecologiche per ingombranti e altri rifiuti: molte però non sono ancora state adeguate. La legge impone, come spiegano dal Consorzio servizio rifiuti (Csr) di Novi Ligure, che i siti siano, tra l’altro, gestiti da aziende che abbiano anche un’autorizzazione al trasporto dei rifiuti e non più, come avviene tutt’oggi specie nelle piccole realtà, gestite dai Comuni che affidano poi il trasporto a un privato. Necessari anche altri accorgimenti sul conferimento dei rifiuti. Il Csr ha così emesso una circolare a tutti i sindaci per informarli della situazione: «Dal 3 novembre gli impianti non conformi devono essere chiusi al pubblico per evitare provvedimenti dalle autorità di controllo». «I sindaci – spiega il presidente, Oreste Soro -rischiano anche dal punto di vista penale. Esiste una proroga ma il rischio concreto di sanzioni e denunce rimane lo stesso». Fra i primi a rispettare alla lettera la circolare del Csr il Comune di Francavilla Bisio: «Siamo in attesa dell’ampliamento concordato con Acos Ambiente, che deve solo appaltare i lavori e che in seguito gestirà direttamente la discarica. In 4-5 mesi saremo a norma». Come nelle altre realtà della Provincia, in sostituzione esiste già il servizio a domicilio per gli ingombranti inquinanti (frigoriferi, batterie e televisori) e non. A Gavi l’isola ecologica, da adeguare, rimane aperta, anche se l’abitudine di abbandonare gli ingombranti non manca: l’accesso ai cassonetti di fronte al cimitero è rimasto precluso per alcuni giorni a causa dei cumuli di rifiuti. Nei 32 Comuni del Consorzio Alessandrino le isole ecologiche non più a norma ricevono solo il verde mentre per gli ingombranti resta attivo solo la raccolta domiciliare una volta al mese. Dal Consorzio Casalese Rifiuti dicono: «La maggior parte delle isole sono già adeguate. Utilizziamo la proroga per fare il punto della situazione sulle altre». [G.f. ]

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