Si rinnova domani la tradizione degli impianti aperti all’Acos di Bettole Novi Ligure. La Festa dell’Acqua quest’anno si apre con un seminano sul tema: “Decreta di riforma della legislazione ambientale: problemi attuativi e proposte di modifica” che avrà luogo domani, dalle 9,30 presso gli impianti Acos di Bettole. Alla tavola rotonda interverranno oltre al sindaco di Novi, Lorenzo Robbiano, e al presidente dell’azienda novese Cannilo Acri, il vicepresidente Confservizi Piemonte Paolo Romani, Renato Drusiani di Federutility, Roberto Caraggio di Federambienti e Roberto Bazzano dell’Amga di Genova. Da domani fino a domenica, a Bettole in via Cassano, i cittadini potranno visitare le attrezzature di erogazione dell’acqua. I tecnici e gli operatori Acos saranno a dispo¬sizione per accompagnare i visitatori nelle “segrete stanze”. La Festa dell’Acqua proseguirà sabato, sempre a Bettole, con il concerto della Corale novese, diretta dal maestro Alessandro Urbano che per l’occasione eseguirà canti popolari e con l’arrivo della pedalata ecologica, organizzata dal Dopolavoro Ferroviario di Novi. Domenica gli impianti saranno vi-sitabili dalle 10 alle 17,30. Nel parco verrà allestita una mostra di pittura e poi, per tutto il pomeriggio si terranno una manifestazione provinciale di minivolley con la partecipazione delle associazioni pallavolistiche novesi e un’esibizione di ginnastica artistica. Ci sarà l’intrattenimento musicale con Paolo Moncalvo affiancato da Paolo Drigo, vincitore della Corrida di Canale 5. Come ormai tradizione, l’associazione del volontariato vincenziano animerà la festa con la tombola. II ricavato del servizio di ristoro e della tombola sarà interamente devoluto interamente al gruppo vincenziano. «La Festa dell’Acqua -commenta Camillo Acri, presidente di Acos Spa – è un’occasione per favorire e allargare la partecipazione dei cittadini alla nostra realtà aziendale che, anche se impresa, non manca di sollecitare un rapporto continuo e produttivo con l’utenza».Al di là della Festa dell’Acqua, divenuta appuntamento annuale con i novesi tale da permettere di vedere direttamente come avviene l’erogazione dell’acqua, Acos spa ha in programma una serie di interventi sostanziali al fine di migliorare ancora il servizio. «Abbiamo deciso – spiega l’ingegner Vittorio Risso – di investire sia nelle pompe sia nelle vasche». . La stazione di pompaggio di Bettole ha cinquantanni e ha sempre funzionato egregiamente ora, però: «sostituiremo le pompe grandi – puntualizza Risso – con altre di ultima produzione, manterremo comunque quelle vecchie come testimonianza storica. L’introduzione delle nuove pompe avverrà gradualmente a rotazione così da permettere la continuità del servizio». Il costo dell’intervento sarà di circa 400 mila euro. Si prevede inoltre, la sostituzione di una delle vasche più capienti con un’altra dalla portata di 4 mila metri cubi di acqua (costo 300 mila euro). M.P.