Doppia garanzia per i cittadini e le imprese del territorio: da un lato la Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP) nei rifiuti urbani, dall’altro la nuova Bolletta 2.0 per l’energia, in arrivo dal 1° luglio. Due importanti impegni che rafforzano la trasparenza, la sostenibilità e il rapporto tra fornitori di servizi e utenti.
Tariffa Puntuale: paghi per i rifiuti che produci
A partire dal 2025, in tutti e 33 i Comuni serviti da Gestione Ambiente la tariffa non è più calcolata in base ai metri quadrati dell’immobile, ma, una parte del costo del servizio, è determinato sulla base della quantità di rifiuti realmente prodotti dalle singole utenze. Un sistema equo, che considera:
- il numero di componenti del nucleo familiare;
- il servizio effettivamente svolto, misurato in base agli svuotamenti registrati.
Basata sul principio europeo del “chi inquina paga”, questa modalità di tariffazione premia chi riduce i propri rifiuti e migliora la raccolta differenziata, contribuendo alla sostenibilità ambientale e alla riduzione dei costi di gestione del servizio.
Inoltre, la Tariffa Puntuale è anche trasparente: essa include tutti i costi del servizio, come stabilito dall’ARERA, garantendo così un rapporto chiaro tra utenti e istituzioni con l’obiettivo di rendere più equo il contributo richiesto ai cittadini.
Bolletta 2.0: più chiarezza per i consumatori
Dal 1° luglio 2025, anche ACOS Energia adotterà la nuova Bolletta 2.0, imposta dalla delibera ARERA per tutti i fornitori di energia. L’obiettivo? Rendere le bollette finalmente chiare, leggibili e confrontabili.
Le principali novità:
- Frontespizio unificato: tutte le bollette avranno una struttura simile, facilitando il confronto tra offerte;
- Scontrino dell’energia: sezione intuitiva che mostrano in modo dettagliato l’incidenza dei consumi;
- Box offerta: riepilogo chiaro delle caratteristiche dell’offerta sottoscritta.
Come ACOS Energia ci auguriamo che questo sia il primo passo verso un mercato energetico più chiaro e fruibile, che non lasci spazio a società di vendita “improvvisate” e poco strutturate che negli anni non hanno fatto altro che danneggiare chi invece ha sempre cercato di operare con trasparenza e serietà.
Una direzione comune: utenti più consapevoli, servizi più equi
Dalla gestione dei rifiuti all’energia, il cambiamento parte dalla trasparenza. Il Gruppo ACOS si conferma ancora una volta promotore di innovazione e responsabilità verso il territorio.
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