UN ANNO DI IMPEGNO PER L’AMBIENTE: “Festival del Corto: CIAK che imballo!” e “comPOSTabile: OK, l’imballaggio è giusto!”

Gestione Ambiente ha dato vita a due progetti stimolanti per sensibilizzare le nuove generazioni e l’intera comunità sui temi cruciali della sostenibilità ambientale.

Il primo, “Festival del Corto: CIAK che imballo!”, in collaborazione con il CSR, i Comuni del bacino novese e tortonese e i Consorzi di filiera, ha acceso la creatività degli studenti delle Scuole Secondarie di I e II Grado del nostro territorio, sfidandoli a realizzare cortometraggi sulla raccolta differenziata e il riciclo degli imballaggi.

Dopo mesi di formazione e riprese, i migliori lavori verranno proiettati e premiati durante un evento speciale che si terrà il 14 maggio 2025 al Teatro Civico di Tortona. “Una mattinata di festa e riflessione, un’occasione per ribadire l’importanza di unire le forze per la salvaguardia dell’ambiente, che sarà aperta a studenti, docenti, famiglie e Autorità locali, e che vedrà la partecipazione di una giuria tecnica di esperti e del pubblico, chiamato a votare online i propri cortometraggi preferiti”.

Parallelamente, il progetto “comPOSTabile: OK, l’imballaggio è giusto!”, in collaborazione con CSR, SRT, Econet e 5Valli, si sta sviluppando attraverso una campagna di comunicazione capillare che durerà da marzo a dicembre 2025. “Attraverso la diffusione di materiale informativo, interviste dirette, video esplicativi e visite guidate agli impianti per il recupero e il trattamento dei rifiuti, l’obiettivo è educare i cittadini alla corretta gestione degli imballaggi in bioplastica compostabile”. Un percorso di sensibilizzazione che coinvolge attivamente i media locali, con la preziosa collaborazione di RadioPNR, e i social network, per amplificare il messaggio e raggiungere un pubblico sempre più ampio.

Entrambi i progetti, pur con approcci diversi, condividono un obiettivo fondamentale: promuovere comportamenti ecosostenibili e costruire un futuro migliore per il nostro territorio. Attraverso l’educazione, la creatività e la comunicazione, si vogliono coinvolgere attivamente le scuole e la comunità locale, rendendole protagoniste del cambiamento.