Vermi nei cassonetti della «differenziata»

E ora sono arrivati anche “i cagnotti”. I sudici vermi che nascono dalla putrefazione delle sostanze organiche hanno fatto la loro comparsa nei bidoni dell’organico in via Giacometti. «Abbiamo ripetutamente telefonato al numero verde di Acos Ambiente (gestore del servizio di raccolta) – dicono i titolari del Bar Quinto – per segnalare questa situazione che diventa ogni giorno più pesante ma, purtroppo, la risposta non è stata adeguata al problema. Ci è stato riferito, infatti, che la pulitura dei cassonetti non è stata ancora organizzata e che non è dato ancora sapere quando partirà esattamente e che quindi spetta agli utenti il compito di ripulitura dei contenitori». Ovviamente come è facile arguire non può il semplice cittadino provvedere alla pulizia dei cassonetti infestati dai vermi perché per tale compito occorre utilizzare apposito materiale detergente che va, a sua volta, conferito in maniera adeguata in quanto il residuo può risultare pericoloso. La questione della pulitura dei cassonetti era emersa qualche tempo fa in Consiglio Comunale quando il capogruppo di Forza Italia Maria Rosa Porta aveva chiesto all’assessore all’ecologia Alberto Mallarino come l’amministrazione intendesse provvedere a tale compito. L’assessore ha risposto: «La pulitura sarà effettuata ogni quindici giorni e avverrà con apposita strumentazione» purtroppo, però, l’assessore si è dimenticato di dire quando tale pulitura avrà inizio. Un disservizio così non può che aumentare lo scontento tra gli utenti che si vedono già penalizzati da un cospicuo aumento della Tarsu.

Marzia Persi

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